lunedì 26 maggio 2008

Quarantotto. Incubi.

Adesso voglio continuare a dormire, anche un sonno senza sogni, meglio sicuramente dell'incubo che mi ha svegliato. Ho preso in mano il gazzettino locale e diceva che forse, QUI, faranno una centrale nucleare. O forse due. Una qui e una a cinquanta chilometri da qui. Ho pensato a uno scherzo. Ma non c'era stato un referendum che...? No, mi sono detta, questo è sicuramente un sogno, anzi un incubo: ho sognato che mi svegliavo e leggevo questa cosa. Però qualcuno mi ha detto che nei sogni è impossibile leggere (argomento che un giorno approfondirò). Vabbé: allora ho sognato di immaginare di leggere che avrebbero fatto una (o due) centrali nucleari, ma non è vero, non può essere vero! Il sogno è mio e lo decido io. Sono tornata a letto. E da due giorni sto sognando di sognare mulini a vento.

5 commenti:

  1. Non è un incubo, è la praticità e la razionale scelta di chi si sveglia tardi e non ha trovato il modo di incamminarsi verso scelte diverse e ti dice che oggi non c'è tempo per il sentimentalismo e l'ambiente, innanzitutto il capitale...i danéeeeee.
    Ma di gente così poco lungimirante ci si può fidare, che tipo di affari ci vengono in mente possa fare gente così..........

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  2. Centrali nucleari? Stai tranquilla Lo, non se ne farà niente... solo bolle di sapone.

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  3. ciao, lo. anch'io mi sentirei di tranquillizzarti. sul manifesto di ieri, alla pagina Lettere, puoi trovare un contributo a firma di Angelo Baracca. Lo trovi qui: http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/27-Maggio-2008/art57.html

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  4. Cioè, ci han fatto prendere un colpo per nulla?
    Meglio così e grazie mille per la segnalazione dell'articolo.

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  5. purtroppo no, annalisa. è egualmente spaventoso che vogliano far costruire tutto quello che riusciranno a costruire, con i nostri soldi, sulla nostra terra. e tentando continuamente di coglionarci. senza contare che, una volta terminato il petrolio (diciamo dieci/venti anni), in assenza di energie rinnovabili, l'unica alternativa sarà ritentare di produrre energia con il nucleare.

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