mercoledì 23 aprile 2008
Piccoli gesti che non si dimenticano.
Suona la campanella, sono le quattro e mezza, è ora di andare a casa, è ora di giocare, finalmente, liberi dai grembiuli, con gli amici quelli veri. I bambini si infilano i giubbottini, si accalcano, corrono, fanno a gara a chi arriva prima al cancello, lei è lenta, lenta a prendere lo zaino, più grande di lei, a metterselo sulle spalle, con i vestiti tutti sbilenchi e il maglioncino allacciato sbagliato. Del resto ha solo sei anni, e anche lui ha solo sei anni, ma se ne accorge, si ferma, la guarda negli occhi e l'aiuta a tirare su la cerniera incastrata. Poi, mano nella mano, escono dall'aula, incuranti della maestra che li guarda a occhi sbarrati e di tutto il mondo intorno.
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"La cerniera si incastra sempre", dice lei.
RispondiElimina"Anche la mia".
"E chi ti aiuta?"
"Boh... nessuno", risponde lui perplesso.
"Se me lo dici ti aiuto io" conclude lei guardandolo negli occhi.