mercoledì 29 agosto 2012

Sughetto alle melanzane di Partinico.



La ricetta di questo sughetto alle melanzane mi è stato suggerita in fretta e furia una sera da mio cognato Giulio Partinico che, in quanto siciliano d'origine, di melanzane s'intende assai.

Friggere in un padellino melanzane q.b. tagliate a dadini (usare olio di semi). Per friggere bene, le melanzane devono essere "immerse" nell'olio.
Quando i dadini diventano dorati e croccanti depositarli su uno/due fogli di carta assorbente, per far assorbire un po' l'olio, altrimenti rimangono indigesti e pesanti.






In un padellino, soffriggere nell'olio (questa volta di oliva) uno/due spicchi d'aglio schiacciati e aggiungere poi passata di pomodoro e qualche foglia di menta. Lasciare andare a fuoco lento per un po' (un quarto d'ora - venti minuti).
Aggiungere infine i dadini di melanzane. Chi non sopporta l'aglio può eliminare gli spicchi (se riesce a trovarli…)
Io ho provato questo sugo con le orecchiette e l'ho trovato un ottimo abbinamento, ma credo possa andare bene con qualsiasi tipo di pasta.

Se volete dormire sonni tranquilli, vi ci vorranno diverse ore per digerirlo, quindi meglio a pranzo che a cena.

1 commento:

  1. Il mio amico Alberto Consarino commenta: Non è altro che la base del sugo della famosa pasta alla norma, su cui, alla fine va grattata la ricotta salata.

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