giovedì 22 gennaio 2009
Pamela.
Pamela è un’isola in mezzo a un mare ghiacciato. Per questo ha freddo. Per questo se ne sta in classe con quattro maglioni sopra il grembiulino bianco, e sembra che non le basti. Pamela sulla sua isola sta seduta e aspetta. Aspetta che passi il tempo e che un giorno una nave, non sa ancora quale, la salvi dalla sua infanzia triste e vuota. Non pensa a niente, perché le hanno detto che non deve pensare. Deve stare zitta, muta. Non può raccontare niente. Niente del suo passato e niente del suo presente. Lei non è nessuno. Lo so, la mia barca è lontano dalla sua isola, ma provo a sventolare un fazzoletto colorato. Magari mi vede e le scappa un sorriso.
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Pamela esiste davvero? Hai letto i libri di Torey Hayden? Hanno a che fare con quello che hai scritto.
RispondiEliminase puoi, in qualche modo, spiegale che prima o poi qualcuno si avvicinerà alla sua isola. anche a nuoto, se serve.
RispondiEliminaFlaca: Pamela esiste davvero, l'ho incontrata l'altro giorno. Solo che il suo nome non è quello. Ma forse non è neanche quello che mi hanno detto. Credo che la sua vita sia fatta di molti spostamenti, su e giù per l'Italia, molte assenze e molti silenzi.
RispondiEliminaManu: hai ragione. nessuno può restare per sempre un'isola. ;-)