sabato 14 giugno 2008

Quarantanove. L'uomo dell'armadio arriva quando vuole lui.

illustrazione di Valeria Cis

Ieri ho aspettato tutto il pomeriggio che uscisse un uomo dall'armadio, e non è uscito. L'Uomo dell'Armadio mi aveva detto: esco alle tre e mezza di venerdì, così ci beviamo un caffé, e se ti va, compra pure dei pasticcini. Alle tre ho iniziato a preparare il caffé, e i pasticcini, ma davanti all'armadio c'era un post-it che diceva: arrivo alle quattro e mezza. Ho pensato: niente caffé, berremo un té. Alle quattro e mezza, nessun rumore, apro all'improvviso l'armadio e vedo solo vestiti. Certo, il viaggio è lungo, l'Uomo dell'Armadio viene dal Sudamerica e qui minaccia di piovere. Alle cinque non sapevo cosa fare e ho svuotato metà acquario, con il gatto Mucomorìs che mi guardava famelico e i pesci disarmati e impauriti. Ma ho dovuto interrompere il lavoro, perché le imposte hanno cominciato a sbattere forte e una tromba d'aria mi ha fatto volare via i panni appena stesi. Forse in Brasile una farfalla ha battuto le ali e qui si sta scatenando il putiferio. E per questo l'Uomo non uscirà mai dall'armadio. Mi sono addormentata tardi, con un libro in mano e il rumore della pioggia sui vetri.

10 commenti:

  1. come ti è venuta questa, lo? bellissima!

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  2. Questa me la merito, nè? Ma sembra che sia foriera di buona scrittura, che dire...meglio non dire niente e mandarti un bacio sulle ali della farfalla, sei grande.

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  3. Anonimo8:15 PM

    ma ma ma ... sob ...
    ma che bello!!!!

    besos

    ila

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  4. ferma un minuto: chi è che ha scelto il nick di colpo-di-tosse in Eureka Street di Robert McLiam Wilson? è un mio libro feticcio.

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  5. Vuoi dire Aoirghe? Beh, vi presento: Armando: Ilaria, una mia amica scrittrice (una tosta). Ilaria: un mio amico scrittore (uno tosto, e se scrivo, è quasi colpa sua!)

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  6. Dimenticavo: si chiama Armando, come quello della Pimpa.

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  7. cacchio questo eureka street deve avere dei poteri magici...
    lo, quando riusciremo (chissà...) a trovarci per commentarlo invita anche armando, perché sono proprio curioso di sapere che significa che è un suo "libro feticcio"!
    :-)))

    gabriele

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  8. beh, allora: Eureka street è uno di quei romanzi che non hanno tra le righe il codice del capolavoro ma riescono a farti bene in un modo sorprendente. alchemico, se vuoi. a me ha fatto l'effetto di spingermi a scrivere un romanzo. perché in un universo parallelo forse avrei voluto scriverlo io, oppure no: fatto sta che vi ho trovato molte delle cose che mi piacerebbe saper scrivere e moltissime che mi piace leggere. e poi c'è quella faccenda dell'incipit: "Ogni storia è una storia d'amore". tanta roba, gabriele.

    per aoirghe: piacere, ilaria, sono l'omonimo della pimpa, quella coi pallini rossi. se vuoi, faccio sempre volentieri lo scambio di racconti. quindi se vuoi vieni a trovarmi su Ze City.

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  9. Anonimo4:26 PM

    concordo in piena col il giudizio su "eureka street": un libro assolutamente imperfetto, e per questo uno di quelli che resta sotto la pelle a vita.

    per armando: piacere, ilaria (solo come ilaria d'amico, temo), scrivo e perdo tempo, e pimpa mi è sempre stata piuttosto simpatica. ;-)
    ci si vede bloggando!

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